Filippo da quanto tempo hai aperto la gelateria Campi di Fragole ?
-Questa mia avventura è iniziata cinque anni fa, grazie a Michele e Giovanni. Dopo aver dedicato una vita la calcio, ed essermi laureato in economia, ho fatto un master a Roma di export manager ed ho iniziato a lavorare da un commercialista. Solo che mi piaceva di più stare a contatto con le persone e visto che amo divertirmi e sperimentare cose nuove in cucina, mi è venuta l’idea di un laboratorio di gelateria. L’opportunità l’ho avuta, appunto, con Michele e Giovanni i quali mi hanno subito preso in considerazione e conoscendomi come persona mi hanno dato la possibilità di iniziare l’arte.
Tutto è iniziato quindi così.
-Sì, Il primo anno che ho aperto la gelateria a Pesaro andavo a Fano la mattina per imparare a fare il gelato, Michele e Giovanni mi hanno trasmesso tutti i trucchi del mestiere, poi il pomeriggio lavoravo nella mia gelateria a Pesaro. Il primo anno è andata bene, il secondo ancora meglio, al punto che ho deciso di implementare con un laboratorio mio e produrre tutto nella mia gelateria.
Così hai seguito il loro suggerimento?
-Certamente, hanno condiviso con me la ricetta del gelato, io ho fatto un ulteriore investimento sui macchinari e sul laboratorio (il primo lo avevo fatto aprendo il negozio). Mi hanno dato assistenza e me ne continuano a dare sulla preparazione del gelato e così ho iniziato questa avventura. Sono legato a loro dal cordone ombelicale, sono sempre partecipi sotto l’aspetto organizzativo e di produzione. Mi chiamano spesso durante la giornata per rimanere informati su tutto e migliorare i nostri prodotti di giorno in giorno per andare incontro alle esigenze dei nostri clienti. Ci tengono molto. Sono contento del rapporto che si è stabilito.
Dunque il feed back è stato positivo….
-A Fano la gelateria è aperta da 20 anni, l’esperimento fatto con Pesaro è stato riproposto su altre piazze marchigiane e romagnole, perché riusciamo sempre a mantenere la qualità del prodotto. Non abbiamo gusti particolari come possono essere il cremino o la nutella o altro. Noi crediamo molto su gusti semplici e investiamo tutto sulla qualità e sulla genuinità: questo la gente lo apprezza tantissimo. I nostri prodotti principali provengono da piccole aziende che producono per noi e ci personalizzano i prodotti da adattare alle nostre ricette.
Da cliente devo dire che il tuo gelato è molto buono. Mi piace sempre, da febbraio a novembre. Quante ore ci sono di lavorazione?
-Come in ogni attività legata a prodotti alimentari, per un discorso di salute è importante la qualità. E la qualità la mantieni se hai fornitori che hanno prodotti validi. Per esempio nel caso della frutta, ho sempre prodotti freschi. La frutta la fornisce Salvatore de “La Sicilia in bocca”, che addirittura adesso mi porta le arance e limoni della sua azienda di famiglia. Lui ha sempre frutta fresca e di prima qualità.
Quante ore impieghi al giorno per preparare il gelato?
-Nella bassa stagione, comunque vada, quattro/cinque ore ci vogliono. In alta stagione comincio la mattina alle sette e vado a casa alle quattordici, per poi tornare e stare anche al pubblico. Praticamente rischio di passare in gelateria tutto il giorno, togliendo spesso tempo alla mia famiglia e a mia figlia Giada.
Quest’anno è possibile comunicare agli affezionati clienti della gelateria che potranno trovare il tuo gelato anche al mare, in viale Trieste e che farete anche il Natale insieme?
-Sì, ogni anno le cose vanno sempre meglio grazie ai nostri clienti, come dicevo prima cerco di mantenere sempre alta la qualità con attenzione al prezzo, e i clienti lo apprezzano, anche perché fortunatamente dispongo di dipendenti sempre gentili e cordiali.
Il lavoro e la qualità pagano sempre e infatti mi sono pervenute molte richieste di collaborazione, tra cui quella che ho sposato: dai primi di maggio potrete gustare il gelato Campi di Fragole anche presso “Prima Riva” (ex Margherita) .
Quest’anno inoltre cercherò anche di addolcire il Natale di tutti i nostri clienti con prodotti nuovi che li accompagneranno per tutte le feste: quindi niente chiusura a fine Novembre, aperto anche per tutte le feste natalizie.
Ti volevo chiedere per quanto riguarda i gelati, oltre ai gusti classici cosa produci?
-I morettini da asporto, le torte, i mignon, i canoli ripieni e le vaschette sempre da asporto. Produco anche torte su ordinazione ma per averne una è bene ordinarla almeno qualche giorno prima.
Collaboro con i ragazzi del sito Takeathome: basta scaricare l’applicazione o andare sul sito, ordinare quello che si preferisce ed è possibile avere il tutto a casa, specialmente se è cattivo tempo, non si ha voglia di uscire o se si hanno ospiti all’ultimo momento e si vuole fare bella figura.
Filippo come è nata la tua passione per il gelato? Dicevi che ti piace cucinare, ma da fornelli al gelato hai fatto un bel salto.
-I fornelli sono un momento casalingo. Da quando ho la gelateria cucino di meno, se non ci fosse la mia compagna non avrei tempo. Però, quando non facevo questo lavoro, mi piaceva preparare qualcosa di molto semplice per lei, per mia madre, mio padre e mia sorella, dopodiché mi sono dedicato a questo lavoro, il passo non è stato breve ma ho avuto dei bravi maestri che mi hanno fatto crescere questa passione mese dopo mese, anno dopo anno.
C’è un gusto particolare che ti prende di più?
-Io vado matto per il cioccolato classico, il Van Houten, il cioccolato che mi ricorda quando ero bambino. Ho sempre un cioccolato Van Houten a base latte e un cioccolato di Modica senza latte che va benissimo per gli intolleranti al latte o per i vegani, che sta prendendo molto piede.
Nella tua gelateria c’è anche molto spazio per i bambini…
-Sì, ho allestito uno spazio apposito per i bambini nel quale gli stessi possono mangiare il gelato seduti, giocare e vedere i cartoni animati, mentre magari i grandi posso leggersi tranquillamente un quotidiano o godersi il gelato nelle panchine fuori il locale.
Filippo, lavori tanto con il quartiere di Loreto e di Muraglia, quale è stata la tua maniera di farti conoscere?
-Non ho fatto tanta pubblicità, a parte del volantinaggio nel quartiere e nelle zone limitrofe. La migliore pubblicità è stata il passaparola dei clienti che hanno cominciato a frequentare la gelateria e hanno mostrato di gradire il mio gelato ritornando ad acquistarlo.
I tuoi orari?
-Sono aperto tutti i giorni, sette giorni su sette. Pasqua e Ferragosto compresi. Adesso tutti i pomeriggi, dalle 15,30 alle 22,00. Nel periodo estivo saremo aperti fino alle 23,00.
VIA LUIGI NEGRELLI 46, PESARO. TEL. 0721 390475
A cura di Danilo Billi