-Cominciamo dal nome, perché MaddaLena?

“In realtà mi piace farmi chiamare Lena, perché il mio nome ha un origine troppo ecclesiastica per i miei gusti

-Di dove sei e quanti anni hai?

“Ho 25 anni , sono di Filottrano in provincia di Ancona

-Nonostante la tua giovane età hai già un bambino, vero?

“Si sono mamma di un vivacissimo bimbo di 2 anni, Elan”.

-Che occupazione hai nella vita? E cosa ti piacerebbe fare?

“Lavoro come barista dopo aver frequentato l’ IPPSART.

Uno dei miei obbiettivi futuri sarà quello di far sì che la mia più grande passione diventi il mio lavoro, cioè il canto.

-Noto che hai molti tatuaggi? Come mai?

Mi piace l’ inchiostro sulla pelle , nasconde le mie insicurezze e la mia timidezza”.

Quale è stato il primo che hai fatto?

“Il mio primo tatuaggio è stato il nome dei miei genitori , così pensavo che si sarebbero addolciti un po’ appena lo avrebbero scoperto.

-Hai un sogno?

Di sogni ne ho molti , come tutte le ragazze della mia etá. Uno dei tanti è di posare per qualche rivista di tatuaggi “

-Grazie alla fotografia dove vorresti arrivare?

“Sto cercando di entrare nel mondo delle ” suicide girl” , a breve mi aspetta il mio primo Set ”.

-Cosa adori?

“Adoro il make up , non ho eseguito diplomi ma seguendo qualche tutorial e facendo esperimenti su di me diciamo che me la cavo”.

-Che genere di musica ami?

“prediligo il rock e il Metal perché sin da piccola hanno fatto parte della mia vita, ed è anche grazie a loro se tutt’ oggi sono cosí. Ricordo il mio primo Album ” Fear of the Dark” degli Iron Maiden.

Negli anni ho voluto dar sfogo a questa mia passione prendendo lezioni di canto, orientandomi più sul genere Symphonic Metal. Una delle mie maggiori muse ispiratrici è Tarja Turunen.

Ultimamente collaboro con gli Hanged, un gruppo rock n’ roll marchigiano, con il quale sto lavorando ad alcuni progetti.

Essendo tu una top girls, sicuramente dopo questa breve prima intervista susciterai la curiosità di tante ragazze e ragazzi che hanno interesse sia per i tatuaggi, che per essere immortalati, e perché no anche per il make up.

A questo proposito rendiamo noto che potranno scrivere al nostro numero di Whats App del Blog 347.5137827 per rivolgerti delle domande.

-Ma come mai, da nota influencer che sei, hai scelto il nostro blog e cosa vorresti sentirti chiedere?

Ho scelto il vostro blog perché penso che sia una fonte di ispirazione che possa fare da fulcro per cambiare questa moda attuale, riportando il rock inteso come stile di vita agli antichi splendori.

Mi aspetto che possa dare manforte alla causa indicata.

In questa intervista vorrei sfatare la nomea che è stata attribuita al mondo dei tatuaggi che negli anni passati erano sinonimo di delinquenza, mentre ora sono una forma d’ arte e di espressione. Ogni singolo tatuaggio racconta un piccolo paragrafo della nostra vita.

Foto gentilmente concesse da Lena, di vari fotografi fra cui Luciano Bocconi, Luca Umbertini, Fotogramma 2.0, Simona Mancuso, Luca Rivetti, Andy Wall

A cura di Danilo Billi