La voglia di stare vicino al Bologna, la voglia di tornare a tifare e di sostenere la squadra è stata troppo grande anche per loro, mi riferisco questa volta a tutti i gruppi organizzati della curva Andrea Costa che, nei giorni scorsi, hanno chiesto e ottenuto presso la Questura di Bologna il permesso per poter organizzare nei pressi dello stadio Renato Dall’Ara all’arrivo del Pullman dei nostri ragazzi una immensa fiaccolata, e cosi è stato.

Ieri sera, verso le 19,15 circa è andato in scena il progetto che ha unito oltre 500 tifosi del Bologna dei gruppi organizzati della curva, questa volta tutti. Infatti nelle altre manifestazioni o nei precedenti comunicati stampa divulgati, tipo quello uscito dopo le parole di Walter Sabatini, si potevano leggere le firme di diversi ma non di tutti i gruppi che per esempio sulla visione del mercato e dell’operato della società hanno da sempre e ora più che mai avuto visioni diametralmente diverse, come diverse ovviamente erano state le prese o le non prese di posizione.
Ieri sera, invece, erano tutti uniti sotto un unico obiettivo, ovvero quello di spingere e incitare dopo la vittoria di Parma e prima della gara con il Benevento i ragazzi verso il successo, che sicuramente se fosse arrivato sarebbe stato un vero toccasana per la classifica, un piano per salutare e incitare i nostri giocatori e beniamini ben preparati e sortito dalla testa di chi lo ha organizzato.
Lo spettacolo, ovviamente, non si è fatto tradire, e i tanti tifosi assiepati ai lati della strada, che solitamente percorre il pullman del Bologna per portare i giocatori allo stadio, hanno dapprima iniziato a fare sventolare le loro bandiere, poi appena il bus rossoblù è apparso all’orizzonte sono state accese anche tantissime fiaccole rosse, alcune anche blu, e i razzetti flash alla fine del cordone, dove si è fermato il mezzo Rossoblù per fare manovra ma anche per omaggiare i tifosi, che a quel punto hanno lasciato entrare il mezzo allo stadio non prima di avere intonato il grido: “Noi vogliamo questa vittoria!”, Cosi ieri in un fredda Bologna, che poi nella notte sul campo ha portato anche una tempesta di neve, ha fatto capire sia ai giocatori in maglia rossoblù, ma soprattutto a tutti i detrattori di questi ragazzi che, in questo periodo di pandemia, hanno sempre fatto i leoni da tastiera, cosa significa ancora la forza del tifo organizzato, la fede che si ha verso il nostro Bologna, che li hanno portati anche ieri a sfidare distanziamenti (pochi per la la precisione) e il freddo, solo per dedicare pochi minuti della loro vita al Bologna, giusto il tempo del passaggio davanti allo stadio prima di entrare.
E’ una fiaccolata che ha acceso sicuramente il cuore e rimarrà per parecchio tempo scolpita nei ricordi di tutti quelli che amano il Bologna, perché questi 500 eroi hanno dimostrato ancora una volta che a Bologna è magico anche tifare.
Nella nottata invece, complice anche il brutto pareggio avvenuto in campo con il Benevento, un video condiviso sui social sta facendo letteralmente montare il malcontento dei tifosi rossoblù nei confronti della squadra e di Sinisa Mihajlovic.
Il filmato è stato girato all’interno del pullman del Bologna da uno dei passeggeri al momento dell’arrivo al Dall’Ara. Che qui sotto prontamente è stato riportato.
A fare arrabbiare i tifosi sono i commenti che si sentono nel video: “Guarda questo, avrà novant’anni, il capo dei tifosi”, e ancora “Quello si è tatuato tutta la faccia”, “Sembra che dobbiamo giocare per vincere campionato”. Battute che non hanno fatto felici i tifosi che avevano voluto far sentire la loro vicinanza alla squadra. Sui social, le critiche più accese sono arrivate nei confronti di Sinisa Mihajlovic.
Le scuse del Bologna
“Ci dispiace molto che alcune frasi contenute in un altro video girato sul pullman e non destinato alla pubblicazione, dette scherzosamente e senza alcuna intenzione offensiva anche per stemperare la tensione del prepartita, abbiano suscitato il risentimento di molti tifosi”. Così in una nota il Bologna, scusandosi così con i tifosi del Bologna per qualche commento a mo’ di sfottò del tecnico rossoblù Sinisa Mihajlovic. “Ci teniamo quindi a ribadire la nostra gratitudine a tutti coloro che hanno sfidato freddo e neve per venire ad incitare la squadra senza nemmeno poter assistere alla partita”, termina il comunicato del club emiliano.
Danilo Billi