
In collaborazione con Cronache Bolognesi
Spesso anche i computer si ribellano ed è quello che mi è successo oggi, quando dopo aver scritto il mio pezzo di Pillole per Cronache Bolognesi, mentre stavo per inoltrarlo via mail al mio direttore, il pezzo stesso si è completamente volatilizzato e, praticamente, mi sono trovato nella dolente condizione di riscriverlo. Fermo il campionato per la sosta dei mondiali, due le notizie che hanno portato i naviganti a veleggiare in un mare tempestoso. La prima dovuta, appunto, alla non qualificazione dell’Italia di Mancini ai mondiali, dopo la caduta terribile contro la Macedonia. La seconda legata alla notizia giunta improvvisamente in conferenza stampa da Sinisa Mihajlovic e riguardante la recrudescenza della sua malattia.
Ma cominciamo dal gioco che ha fatto vedere l’Italia, molto simile a quello del Bologna. Tante azioni, tanti tiri in area piccola che facevano ben pensare, poi ecco il goal della squadra avversaria a vanificare i sogni di gloria.
Le critiche sul web, naturalmente, sono cadute a pioggia e gli internauti hanno paragonato le sofferenze di tutti a quelle di noi tifosi del Bologna, che ogni domenica soffriamo per la nostra squadra. I meme su internet sono stati Bonucci e Chiellini che mangiavano una “macedonia di frutta” con sotto ovviamente ogni tipo di frase ma non offensive, perché il rischio di essere bannati per gli autori c’era.
Sempre loro protagonisti di altri meme più o meno simpatici.
Uno di questi recitava: “Abbiamo ancora tanta pastasciutta da mangiare”. Sì, sicuramente questa Italia ha davvero tanto da fagocitare per poter tornare ai mondiali.
Purtroppo la notizia che più ha rattristato il mondo del calcio e non, è stata quella legata alle condizioni di salute di Sinisa Mihajlovic, infatti la malattia, a due anni dalla guarigione del Mister, si è ripresentata con una recidiva importante. Inutile dire che tutti, compreso il sottoscritto, abbiamo avuto gli occhi lucidi nel vedere il video della conferenza e nel sentire le parole di Sinisa. A questo punto, tutto il mondo del pallone, come la prima volta, si è nuovamente chiuso a riccio attorno al nostro Mister per fargli sentire la sua vicinanza, la sua presenza, la sua stima e incoraggiarlo, come ha fatto tutta Bologna del resto.
Infatti un conto è criticare il Mister in panchina, ma davanti all’uomo in difficoltà tutto passa in secondo piano, anche se questa sua malattia, che si è ripresentata e di cui la società era a conoscenza, mette Saputo davanti ad un bel bivio umano e poi imprenditoriale, perché se da una parte la rivoluzione interna in casa Bologna è già partita con la ricerca di un nuovo Direttore Sportivo, il patron canadese ora, a fine campionato, deve decidere se deve andare ancora un anno avanti come da contratto con il Mister serbo, non sapendo poi se lo stesso potrà essere sempre in salute e seguire tutte le partite, oppure tornare sulle piste tanto decantate dai vari giornali che vedevano sulla panca rossoblù già Rino Gattuso.
Ma penso che bisognerà aspettare almeno che le prime cure facciano effetto e questa fine di campionato, anche perché anche la squadra è rimasta molto scossa, e tramite le parole del suo capitano Soriano ha promesso al Mister che daranno tutto quello che hanno in corpo da qui alla fine per farlo stare tranquillo.
Intanto i tifosi hanno potuto sorridere con il prolungamento del contratto di De Silvestri, anche se poi lo stesso difensore del Bologna mancherà per 3-4 settimane, tradotto un mese tondo per via un infortunio muscolare.
Chi invece ha portato una boccata di serenità sul web è stato Dominquez, che prima si è fatto immortalare con la sua compagna e l’ecografia del figlio in arrivo, e poi con il suo ritorno in gruppo. L’argentino ha dichiarato a più riprese che vuole tornare subito in campo a dare una mano ai compagni, specie in un momento così delicato e la piazza di Bologna ha davvero gradito un attaccamento quasi inaspettato dell’argentino verso Bologna, dapprima giocando sul dolore, poi operandosi alla spalla e lavorando sodo per ritornare il prima possibile in campo.
Per finire, ci fanno sorridere, perché abbiamo finito gli aggettivi, ancora gli interisti che pur di vincere 3-0 a tavolino contro di noi, si sono appellati persino al Coni, e in rete è partita una vignetta satirica che nel giro di poco tempo è divenuta virale
Per radio web è veramente tutto anche per questa puntata, ci torneremo a rileggere nel prossimo numero di Cronache Bolognesi.
Danilo Billi