In collaborazione con Cronache Bolognesi

A campionato terminato, anche le pillole rossoblù per questa puntata scarseggiano di succulente news, tanti i tifosi del Bologna che, come noi, sono in attesa di vedere i primi veri colpi di mercato che daranno l’impronta alla nuova squadra della prossima stagione. Scatenata, invece, la stampa bolognese, che in questi giorni pur di vendere qualche copia in più sta proponendo un vassoio ricco di nomi, sia in entrata che in uscita, come ad esempio il ritorno di Masina e la possibile partenza, poi subito smentita dall’entourage del giocatore, del nostro bomber Arnautovic.
Di sicuro c’è stata l’ufficializzazione di Sartori, che si occuperà dell’area tecnica del Bologna come responsabile; questa mossa, che comunque era già ufficiosa e nell’aria da tempo, ha riscontrato un indice di gradimento davvero grande da parte sia dei nostri tifosi, che non hanno fatto altro che condividere la foto della firma del contratto dell’ex Atalanta, che a Bologna dove si porterà anche il suo fedele staff con il quale ha sempre lavorato in questi anni, e che in poco tempo è diventata virale sia sui social che sulla carta stampata specializzata. L’arrivo di Sartori ha portato di conseguenza le dimissioni di Bigon, che comunque per imbonirsi la piazza ha detto che rimarrà a vivere con la propria famiglia a Bologna, visto che si sente a tutti gli effetti un felsineo doc, e ha aperto grandi spazi a Marco Di Vaio nel ricoprire il ruolo di Direttore Sportivo. Ecco, quest’ultima notizia non ha fatto praticamente felice nessuno, però al netto della fama e del valore di Sartori tutti noi pensiamo che sia più un incarico di facciata, e non di azione nel muovere le fila e prendere decisioni, altrimenti ci sarebbe da mettersi le mani nei capelli per chi li ha.
Di Vaiopoco giorni fa aveva dato vita alla partita per beneficienza delle vecchie glorie del Bologna, contro una formazione composta da sponsor e celebrità varie sia maschi che femmine del mondo bolognese.
In questi giorni, inoltre, il Bologna, con Mister Sinisa nuovamente in ospedale per completare il suo ciclo di cure, sembra intenzionato a svuotare l’armadio dove ha messo sotto formalina alcuni giocatori che in questi anni hanno visto veramente poco il campo, come Falcinelli, Santander, ecc… più lo stesso Sansone, che ha combinato ben poco a Bologna rispetto alla sua nomea e all’aspettativa che noi tutti ci eravamo fatti al suo arrivo, segno che da subito si vuole percorrere la strada di azzerare gli esuberi, gettando le zavorre costose che in questi anni hanno pesato e non poco sul bilancio del club, alle volte impedendogli anche di azzardare qualche mossa in più di mercato.
Probabilmente ci saranno sicuramente due partenze illustri, che permetteranno di fare cassa al Bologna, mentre sembra che Sartori stesso sia già all’opera per ridisegnare la difesa e trovare un vice Arnautovic.
Ma, a differenza di altri, vorrei cercare, fino a che non ci sia la vera ufficialità della cessione come dell’ingaggio, di stare qui tutta questa estate a propinarmi un sequenza di nomi come già fanno in tanti tutti i giorni, che poi come spesso accade sono sempre il tutto il contrario di tutto quello che potrebbe succedere realmente. L’unica cosa davvero chiara è che con l’arrivo di Sartori, che è considerato uno dei numero uno nel suo lavoro, anche il club ne trarrà tanto beneficio sotto il profilo della credibilità e dell’affidabilità.
Per il resto poco da segnalare, se non che non è affatto piaciuta la nuova orribile maglia della Puma dedicata all’Italia di cui abbiamo ampiamente parlato in questo numero 100 di Cronache Bolognesi a firma di Rosalba Angiuli, e che c’è tanta attesa anche per l’ultima giornata del campionato femminile delle nostre ragazze che si giocano la loro permanenza in C domenica contro la diretta concorrente, come ha ben spiegato il nostro Direttore Lamberto Bertozzi. Unico rammarico sottolineato da molti tifosi è che da mesi le partite in casa delle ragazze non sono praticabili dai tifosi, in quanto il campo di Granarolo ha la tribuna non agibile, un vero peccato che ha costretto e costringerà le nostre ragazze a giocare anche questa gara così importante a porte chiuse, e in molti si stanno domandando il perché a questo punto non si poteva, visto il problema persistente di fare giocare la nostra prima squadra femminile a Casteldebole, o fare almeno la diretta streming, visto che a Bologna c’è ancora voglia di tanto calcio, nonostante sia scoppiata l’estate… Un mistero che al quale ancora oggi non so rispondere.
Danilo Billi