Questa volta vi voglio portare a conoscenza di una realtà che poi nel corso del tempo avremo modo di osservare meglio. Ma procediamo con ordine, in questa intervista ho cercato di scattarvi una fotografia parziale del calcio femminile di Spilamberto, piccolo comune del modenese, che da tre anni ha avviato la sua attività nel calcio femminile. Partiamo con il dirigente Stefano Zanasi: “Per noi questo è un momento di svolta e allo stesso tempo di transizione, perché le novità non mancano. Dal puro settore giovanile è nata questa importante costola del femminile che in tre anni si è fatta tanta strada, al punto di avere ben due squadre: una di allieve a 7 ed una in eccellenza a 11. Per noi è inutile negare che sia un grandissimo vanto. Finita la stagione, nella quale interagiamo tutto l’anno, per questa estate resteremo fermi per due mesi scarsi, anche perché poi molte delle nostre atlete sono occupate anche a darci una mano come istruttrici nel centro estivo, ed essendo questa ancora una piccola realtà, possiamo unicamente contare sulle nostre forze, anche se ci sono tutti i margini per una crescita esponenziale nei prossimi anni”.

La parola passa al capitano della squadra di calcio a 11 femminile Valentina Cantergiani: “Veniamo da una stagione lunga e combattuta, dove siamo sempre uscite da ogni partita senza sconfitte, spesso abbiamo vinto, altre volte invece abbiamo pareggiato contro squadre che ai nastri di partenza si presentavano più attrezzate di noi, ma abbiamo dimostrato che la forza del gruppo è andata oltre a tutte le difficoltà che abbiamo incontrato sul nostro cammino e che ci hanno unito ancora di più, tanto da considerare la squadra e lo staff che la circonda una seconda famiglia.

Per la prossima stagione abbiamo alzato l’asticella delle prospettive, anche perché ci sono diverse ragazze che hanno iniziato a chiedere di venire a giocare da noi, staremo a vedere, noi come sempre ce la metteremo tutta, siamo cariche”.

Ora è il turno del mister e tuttofare Christian Fiordoliva: “Il campionato scorso ci ha lasciato sicuramente tantissimo orgoglio e voglia di ripeterci. Qui si sta bene, c’è un ambiente familiare, ma quando c’è stato da fare sul serio e scendere in campo, le ragazze lo hanno sempre fatto con la massima professionalità, alle volte siamo stati anche sottovalutati ma poi il campo ci ha sempre ricompensato a dovere. Per la prossima stagione il concetto di famiglia deve rimanere il pilastro di tutto, da parte mia proporrò un tipo di allenamento diverso, ma allo stesso tempo dopo 5 anni che alleno il femminile, cercherò sempre mentalmente di stimolare le ragazze. Scenderemo in campo sicuramente per cercare di giocarci tutte le nostre carte a disposizione per arrivare più in alto possibile e mi aspetto sicuramente oltre la metà della classifica”.

A parlare anche Denis Rinaldi, allenatore dei portieri: “Io ho sempre cercato di dare il mio contributo con la mia esperienza di ex giocatore, ho tre ragazze che si allenano con me e posso dire di aver visto ottimi risultati. Per le ragazze, inoltre, cerco sempre di essere una figura positiva, pronta a stimolare e a spronarle. Per la prossima stagione spero in particolare di togliermi anche io come dirigente qualche sassolino dalle scarpe, e sono sicuro che con queste ragazze potrò farlo”.

A livello di social, la società, dall’arrivo proprio di Francesca Rinaldi, figlia di Denis, che fa la fotografa, è stata progettata una linea più seria e professionale, che si basa sul profilo social più diffuso fra le giovani atlete, ovvero Instagram, dove soprattutto dopo l’arrivo di Francesca la società ha iniziato a strutturare più seriamente la propria attività, con foto ma anche con tante grafiche e commenti delle partite.

Danilo Billi