Tornano le pillole rossoblù con diverse novità, la variante del titolo in Balotta…è uno di queste, perché come sempre più che pillole questo modo di scrivere molto colloquiale mi ricorda tantissimo quando si era tutti in Balotta sotto casa a parlare di calcio e del Bologna. Inoltre tempo fa aprìì su Facebook una pagina che portava proprio questo nome, perché sotto il periodo del Covid con altri ragazzi e ragazze avevamo creato un capannello di gente che trasmetteva via streaming. Passata in parte l’emergenza pandemia, visto purtroppo che il Covid è più vivo che mai, sono tornato alle vecchie origini qui su Cronache Bolognesi e sul nuovo gruppo Facebook Balotta Bologna – BFC 1909, perché noi siamo figli di Bologna e come la giriamo non possiamo che non parlare e amare questi colori e questa maglia. 

I sedicesimi di Coppa Italia lunedì sera sono andati in archivio con la vittoria dei nostri ragazzi per 1-0, sul Cosenza, con uno stadio pieno di passione e di tifo, nonostante fosse un caldo infernale e le voci di mercato dessero in partenza Arnautovic prima del dietrofront arrivato ieri da parte dei nuovi proprietari del Manchester che, per via della tante proteste fatte pervenire in gran parte via social, ha scelto di ritirarsi dall’affare che sembrava in dirittura di arrivo con l’austriaco che, finita la sua buona gara di Coppa Italia, dove come sempre ha fatto vedere cose egregie si è portato sotto la curva Andrea Costa, donando maglia e pantaloncini e rispondendo ai ragazzi che intonavano il suo nome con un lungo e prolungato applauso. Poi per fortuna il colpo di scena e Markone senza ombra di dubbio resterà a Bologna. Ma l’affetto dei tanti tifosi è andato anche tutto a Sinisa che, nonostante tutto, è tornato in panchina. Bologna gli è vicina tutti noi lo siamo, e in questo pezzo non voglio aggiungere altro, perché non voglio speculare sulla sua malattia. 

Chi, invece, potrebbe essere ai saluti sarebbe Riccardo Orsolini, che a oggi sembra lontano anni luce dal progetto Bologna e para abbia voglia anche lui di andarsene. 

Si aspettano a questo punto i famosi rinforzi ma il mese è lungo, il mercato si chiude i primi di settembre e tutti noi abbiamo una grandissima fiducia nel lavoro di Sartori, speriamo davvero di essere ripagati con la stessa moneta, perché a questo uomo qui gli stiamo dando davvero le chiavi del nostro cuore in mano. 

Sabato inizia il campionato, la squadra non è al completo certo, si va a Roma contro la Lazio che fa sempre tremare i polsi, ma prima o poi bisogna affrontarle tutte, sarebbe stato meglio con i famosi rinforzi già inseriti in rosa, ora come ora siamo già un cantiere aperto, ma di una casa che sta venendo su bene fin dalle fondamenta. Dunque Forza Ragazzi e sempre Forza Bologna!  

Danilo Billi