Quarta giornata di andata del massimo campionato di serie A davvero scoppiettante. Inter in testa solitaria

CROME, ITALY – SEPTEMBER 24: Sophie Roman Haug of AS Roma celebrates after scoring the team’s first goal during the Women Serie A match between AS Roma women and ACF Fiorentina women at Stadio Tre Fontane on September 24, 2022 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images) *** Local Caption *** Sophie Roman Haug

Partiamo con quello che era il big mach trasmesso anche in chiaro dalla 7 ovvero:

Roma-Fiorentina 2-1

con le Lupe che erano affaticate dall’impegno di Coppa per la gara di andata dei preliminari di Champions giocata qualche giorno prima in quel di Praga e vinta in rimonta. La gara del Tre Fontane contro le Viole rappresentava, dopo il capitombolo in casa della Juventus nella scorsa giornata, un appuntamento troppo importante per non essere doppiate in classifica proprio dalle Viola.

La gara si apre in salita per la padrone di casa che prendono goal dalle ospiti su iniziativa e finalizzazione di Catena, a questo punto la Roma pesca dalla panchina e nel giro di pochi minuti segna due goal, fotocopia della rimonta in Coppa e si aggiudica 3 punti importantissimi per la classifica, per rimanere a contatto con le squadre di vetta e con l’ennesima marcatura di una Giacinti che sembra essere tornata quella di un tempo.

Sassuolo-Juventus 1-1

Il Sassuolo di Mister Piovani trova il suo primo punto in Campionato proprio contro la vecchia signora. La Juventus, anche lei reduce da un impegno di Coppa come la Roma, infatti ferma la sua corsa in quel di Sassuolo dopo essere passata in vantaggio con la solita Girelli, ma purtroppo la super bomber non basta a fare proseguire la corsa in classifica delle bianconere, che dopo il pareggio con l’Inter della seconda giornata, replicano contro il Sassuolo che gioca una gara gagliarda e soprattutto limita l’attacco juventino, nella ripresa infatti saranno le padrone di casa a pareggiare l’incontro. Le due squadre da qui in avanti si daranno battaglia a viso aperto, tanto che al triplice fischio finale entrambe le formazioni chiuderanno la partita in 10 per parte. 

Primo pareggio della storia fra queste due formazioni con le torinesi che perdono una ghiotta occasione per allungare e per mettere punti preziosi in cascina per quanto riguarda la classifica.

Parma-Milan 0-4

Una partita quella giocata al Tardini di Parma davanti a oltre 800 persone in presenza che segna la possibile svolta del Milan in Campionato, reduce dalla vittoria in casa lo scorso turno le meneghine fanno loro la partita, con un dominio del campo contro un Parma che nulla può contro la corazzata rossonera, che mette a segno ben 4 marcature a legittimare la sua vittoria, ne segna 2 nel primo tempo, e altrettante nella ripresa. Da applausi, anche quelli dei tifosi del Parma il secondo goal messo a segno dalla sua stella Asllani, che lascia partire un tiro a giro che si va a depositare perfettamente nel sette, probabilmente il più bel goal di questa giornata di campionato e espugna così la terra emiliana, portando a casa altri tre punti importanti non solo per la classifica ma quanto per il morale, ottenuti contro una formazione quale il Parma, che se anche è stata costruita nei due mesi estivi ha atlete di primissimo ordine e non gioca un brutto calcio.

Pomigliano-Como 2-2

Pazzo pareggio fra Pomigliano e Como, che vendono cara la pelle e si fronteggiano sul sintetico dell’Ugo Bottato sotto una fitta pioggia dirompente che non smette mai di bagnare il campo e se possibile aumenta anche durante la partita. Il Pomigliano parte forte ma a portarsi in vantaggio sono le ospiti del Como con Beccari e poco dopo potrebbero anche raddoppiare, ma il palo dice no alla lombarde, a questo punto quando tutto lascia presagire che l’incontro si possa instradare a favore delle ospiti, si capisce subito a pelo d’acqua che le padrone di casa non ci stanno, sanno che la posta in palio è troppo importante e si difendono come possono. La loro resilienza viene premiata quando la brasiliana Taty lascia partire un tiro che bacia il palo e si va ad insaccare per il momentaneo pareggio. Nella ripresa oltre alla costante della pioggia, c’è una grande grinta sfoderata da entrambe le squadre che non se la mandano a dire negli scontri diretti, ma quando si apre una nuova possibilità per il Como, nell’azione successiva un braccio galeotto della difesa comasca regala il calcio di rigore a favore delle padrone di casa, sul dischetto Taty che firma la sua personale doppietta. A questo punto, la partita aumenta la sua spigolosità e fisicità, ma a negare la gioia della prima vittoria in questo campionato per il Pomigliano prima è la seconda traversa del Como in questa partita, poi tre occasioni non sfruttate delle padrone di casa impegnate a legittimare il vantaggio, tanto che al minuto 89’ c’è il pareggio delle ospiti, con un tiro svirgolato di Beil che s’insacca in fondo alla rete e che apre i rubinetti per una doccia gelata inaspettata per le padrone di casa.

Sampdorio-Inter 0-2

L’attesissima partita della domenica pomeriggio regala alla serie A una nuova capolista solitaria, ovvero l’Inter della solita Rita Guarino, che più di una garanzia è meglio di un vino invecchiato nelle cantine di Milano neroazzurra, la formazione ospite, infatti, sta giocando un calcio allo stesso tempo semplice ma molto efficace, ricetta che la Guarino aveva portato anche ad aprire un importante ciclo di scudetti quando sedeva sulla panchina della Juventus ora di Montemurro. 

L’Inter schiera il suo tridente Bonetti, Polli, Chawinga , ma le padrone di casa vendono cara la pelle, si difendono con ordine, rimanendo sempre ben coperte e cercando di colpire in contropiede, proprio come quando prima della fine del primo tempo Gago si mangia una grande occasione.

Il primo tempo si chiude in assoluta parità e a reti inviolate, nella ripresa le due squadre per un periodo calano i ritmi di gioco e sia Guarino che Cincotta ricorrono a pescare dalla panchina forze fresche per poter dare una svolta all’inerzia dalla partita, che arriva proprio per un rigore assegnato all’Inter per fallo di mano in area della neo entrata blucerchiata Fallico. Sul dischetto va Bonetti che non fallisce, ma poco dopo pasticcia ancora la difesa della Sampdoria e a segnare un goal di rapina è l’interista Chawinga, che regala cosi il 2-0 alle ospiti, a questo punto l’Inter si può permettere il lusso di amministrare il tramontare della partita senza correre nessun rischio e festeggiare il primo posto in classifica in solitaria.

Danilo Billi

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...