Torna il consueto appuntamento con pillole rossoblù, che per scarsità di notizie era mancato nella scorsa puntata di Cronache Bolognesi… In 15 giorni ma soprattutto dopo la partita di lunedì sera con il Monza ci sono tanti spunti nuovi ma in particolare finalmente sono spuntati i sorrisi.

La medicina più bella senza troppe controindicazioni come sempre è la vittoria, se poi come con il Monza è in rimonta lo scenario è ancora più bello.

Partiamo da oltre 1.500 tifosi bolognesi che hanno approfittato del ponte per fare finalmente un esodo di massa, con un tifo all’inglese, bellissimo con cori dall’inizio alla fine, e sotto tutte le bandiere dei vari gruppi che hanno sventolato per tutta la durata della partita, in poche parole hanno davvero dato una lezione di tifo agli ultras monzesi.

Poi i tanti giocatori ricondizionati dalla cura di Thiago Motta che inizia finalmente a dare i suoi frutti, anche perché a prescindere dalla vittoria, la squadra gira, corre, aggredisce e soprattutto gioca un buon calcio ed in una buona condizione fisica.

Passiamo poi per Saputo, poco tempo fa contestato da un duro striscione che ha fatto pace proprio con chi lo contestava, a Monza sorrisi e strette di mano con i supporters rossoblù, ma non solo ancora una volta il patron del Bologna ha dato un giro di vite ai conti nuovamente in rosso del Bologna e ha lanciato due segnali importanti, uno di non voler vendere la proprietà anzi, semmai di volerla rafforzare, perché parlando con Motta ha dato disposizione di essere pronto ad investire su un trequartista e un’ala a gennaio, non prima di aver blindato Arnautovic, in partenza ci dovrebbe per ora essere solo Vignato.

Ottimo anche il rendimento di Orsolini, che subentrando dalla panchina ha firmato il goal vittoria e ha strappato un possibile rinnovo fino al 2026, ma in modo particolare ha segnato speriamo l’inizio di un’era, ovvero quella che è stato in questa stagione uno dei primi giocatori a subentrare dalla panchina e a ribaltarla.

E poi veniamo alle note di colore, perché le telecamere di Dazn si sono soffermate a fine partita sul balletto di Medel che sotto la curva dei nostri tifosi saltava e si esaltava con loro, facendo roteare come si fa in Cile la sua maglia da gioco come una sciarpa in segno di festa, queste immagini inevitabilmente hanno invaso in poco tempo i social e i forum, diventando semplicemente virali, possiamo dire un epilogo di una serata perfetta, di un Bologna rinato, ora  a mister Motta il compito più duro ovvero di dare continuità a questo elisir magico da qui fino alla sosta per i mondiali.

Danilo Billi