Le Azzurre non ce l’hanno fatta e perdono per 0-1 a Lignano nell’amichevole con l’Austria, nonostante abbiano dimostrato grande forza fisica e capacità. Nel primo tempo l’Austria è riuscita a sfruttare al meglio le sue occasioni portandosi in vantaggio al 43’ con il goal di Fuller. 

L’obiettivo delle Azzurre era vincere in vista dei Mondiali in Australia e Nuova Zelanda, che si svolgeranno nella prossima estate, ma purtroppo non sono riuscite nell’impresa, anche se hanno acquisito nuove forze, come hanno dimostrato agli Europei, ma le austriache hanno fatto vedere una grande prestanza fisica. 

Per affrontare l’amichevole il ct Milena Bertolini ha cercare diverse soluzioni. Da bordo campo la sua parola d’ordine è stata avanzare. Dopo nove minuti dall’inizio del match le azzurre hanno provato a violare la rete, ma senza successo. L’Austria ha sferrato un attacco pericoloso, continuando ad avanzare nel campo, ma le azzurre si sono difese con le unghie e con i denti, senza affidarsi a lanci lunghi. Al 36’ l’Austria è riuscita, però, ad avvicinarsi in zona goal con Fuller, mentre la difesa italiana ha lasciato spazio alla centrocampista che ha tentato il tiro, la nostra Durante, però, è riuscita a parare con le ginocchia.  

Purtroppo al 43’ ecco il vantaggio dell’Austria con il goal di Fuller. L’Italia ha provato a reagire con Polli dopo due minuti, senza trovare la rete bloccata da Zinsbeger. Così il primo tempo è finito Italia-Austria 0-1.  

All’inizio del secondo tempo, la ct Bertolini ha chiesto alle ragazze di essere più aggressive per placcare le avversarie. Al 55’ ecco un brutto scontro tra Zadrazil e Bartoli, con l’Azzurra più malconcia. L’ Austria si è mossa bene, mentre l’Italia ha perso parte della sua sicurezza. Le austriache hanno saputo crearsi le loro occasioni, facendosi sentire nuovamente con un paio di tentativi di goal andati a vuoto. L’Italia ci ha creduto ancora ed è ripartita, cercando il pareggio e sostenuta dalla tifoseria di Lignano. Le austriache, però, hanno continuato a difendere il loro vantaggio, mantenendo il controllo del match che è terminato a loro favore.  

Credit Photo: Eurosport

Rosalba Angiuli