
Sotto il diluvio universale e di conseguenza dopo un’interruzione che ha fatto ripartire il match alle 20,15 circa, in quel di Latina la Roma batte il St. Polten e con una giornata d’anticipo si qualifica ai quarti di finale di UWCL alla sua prima partecipazione. La gioia è indescrivibile per chi come noi ama questa squadra e ha nel sangue questi colori, è un cerchio magico che si chiude a coronare un sogno che si possono gustare giocatrici e addetti lavori che ci sono stati fin dai primi giorni della nascita del AS Roma Femminile.
Quella di questa sera è stata la gara delle lacrime, delle emozioni, dei goal, tanti per la Lupe, che prima sono andate a segno con Serturini, poi hanno avuto sugli scudi Ceasar che con due provvidenziali parate ha tenuto lontano il pericolo di prendere goal, poi le giallorosse hanno dilagato con due doppiette di Glionna e di Giuliano tra l’81’ e l’87’, travolgendo come un vero e proprio tornado le ospiti, in un campo difficile, zeppo di fango, nel freddo di una notte di dicembre che però ci ha regalato un sogno grandissimo, una strenna di Natale in anticipo.
Questa sera il mio pensiero va in primis a tutti quei tifosi che per oltre un’ora abbondante sotto l’acqua hanno aspettato che la partita potesse rincominciare dopo che era stata sospesa per pioggia al settimo minuto, agli addetti al campo che in quel periodo di tempo hanno fatto si di risistemare il campo, togliendo più acqua possibile in modo che le ragazze potessero giocare questa importantissima partita, e a tutte le ragazze che fanno parte di questo meraviglioso gruppo, che da questa estate dopo gli europei si sono messe d’impegno partendo dalla qualificazioni ai gironi fino a centrare l’obiettivo, questa sera la Roma è entrata nelle migliori sedici squadre d’Europa.
Ora questi ragazze si meritano di giocarsi i quarti di finale in un palcoscenico come l’Olimpico!
Danilo Billi