
Rientriamo dalla trasferta di Roma con molto rammarico ma anche con la convinzione di avere quest’anno una squadra ben impostata nel gioco e negli schemi e che potrà darci tante soddisfazioni nel corso del Campionato!
Queste sono le sensazioni che i tifosi rossoblu (gli oltre 1200 che hanno gremito il settore ospiti dell’Olimpico e gli altri che hanno seguito l’incontro in TV) provano, ripensando alla sconfitta patita ieri contro la Roma. Si è trattato di uno di quegli incontri che nascono storti (il rigore dopo pochi minuti che ha deciso l’incontro), si complicano nel corso del primo tempo (con la nostra squadra incapace di prendere decisamente in mano le redini dell’incontro), sembrano risolversi nella ripresa (dominata in lungo e in largo dai nostri giocatori), ma alla fine si infrangono contro il muro eretto dalla squadra di Mourinho a difesa del vantaggio! Il clamoroso salvataggio di Abraham sulla linea di porta nell’ultimo dei sei minuti di recupero è l’emblema di una ripresa giocata alla grande dal Bologna, ma conclusa in modo davvero sfortunato!
Parlando dei nostri reparti, registriamo una difesa attenta e molto ben disposta in campo, un centrocampo compatto e propositivo, ma anche, bisogna dirlo, un attacco poco incisivo: il dominio assoluto nel controllo del gioco nel secondo tempo ha infatti prodotto relativamente pochi tiri verso il portiere avversario e solamente un paio nello specchio della porta!
Se Orsolini ha disputato una grande partita seminando il panico sulla fascia destra, di contro è mancato il consueto apporto di Arnautovic, sia in fase di manovra offensiva che in fase conclusiva e, soprattutto, realizzativa! Ma, in generale, un po’ tutti i nostri giocatori, quando sono arrivati in prossimità dell’area, hanno spesso cercato il tocco in più, piuttosto che puntare la porta e tirare a rete!
Un vero peccato sono state le assenze di Zirkzee e di Barrow che, nel secondo tempo, avrebbero potuto far rifiatare un Marko oggi un po’ spento e, magari, trovare il guizzo vincente!
Quanto ai nostri avversari, la Roma di Mourinho, che pure dovrebbe rappresentare una delle migliori nostre squadre e, tra l’altro, l’unica italiana che abbia vinto almeno una “coppetta” europea negli ultimi 13 anni (la Confederation Cup), ha confermato il basso livello del nostro Campionato di Serie A, con un gioco impostato solo sulla difesa ad oltranza del vantaggio acquisito, in modo peraltro molto fortuito!

In attesa del nostro prossimo incontro (lunedi 9 gennaio in casa contro l’Atalanta, alle 20.45), rimarchiamo, come sempre, il grande sostegno dei tifosi rossoblu alla propria squadra: l’omaggio e il ringraziamento ai tifosi da parte dei giocatori a fine gara, guidati da Medel fin sotto il settore ospiti occupato dai supporter rossoblu, testimonia il forte feeling che lega la squadra e i propri tifosi stessi!
L’ultima nota riguarda il gruppo di bolognesi (una quarantina) che si sono trattenuti nella Capitale e che, dopo la partita, hanno cenato allo storico ristorante “Meo Patacca”, nel cuore di Trastevere, tradizionale punto di incontro dei tifosi di Roma del nostro ultratrentennale “Bologna Club Roma ’89”.
Gianluca Burchi