
Oggi arriva una grandissima notizia dalla Capitale. Ed è stata data direttamente sui social ufficiali dell’AS Roma dal nostro Capitano Elisa Bartoli. “La Roma Femminile giocherà i quarti di Champions all’Olimpico”. La notizia era già nell’aria dopo che le nostre ragazze sono state invitate al Campidoglio dal sindaco Gualtieri. Le Lupe finora hanno giocato a Latina.
La sfida è in programma tra il 21 e il 22 Marzo, e il prossimo 10 Febbraio le giallorosse scopriranno la propria avversaria tra: Barcellona, Chelsea e Arsenal.
Queste le parole del Capitano Elisa Bartoli: “Sono molto felice di dirvi che, finalmente, giocheremo i quarti di finale di Champions all’Olimpico.
Vi aspettiamo numerosi”.
Dunque finalmente è arrivata una notizia che ci riempie di orgoglio e proietta la AS Roma ad uno step successivo ancora più importante, ovvero quello di aprire le porte di uno degli stadio più belli e affascinanti d’Italia e, soprattutto, della capitale, in modo da dare quel valore aggiunto del traguardo conquistato non solo in Champions League in questa stagione, ma dalla società AS Roma, dalla sua nascita fino a questo momento, con l’inserimento ogni anno di un nuovo tassello che ci ha portato a questo risultato, che fino ad ora ha fruttato una Coppa Italia, e un secondo posto in campionato, che ha permesso alle ragazze di Spugna di potersi giocare una chance europea e sempre in questa stagione ad aver conquistato la Supercoppa Italiana.
Le Lupe, finalmente, potranno coronare il loro sogno, che poi alla fine, dalla nascita di questa società al femminile, è poi stato il sogno di tutti i tifosi giallorossi del calcio femminile.
In questa maniera si è vinta un’altra battaglia, lo si è fatto a suon di risultati sul campo e grande impegno sui social, ora Roma e il calcio femminile romanista hanno la propria casa, e questo è assolutamente un bene per tutti coloro che amano questo sport. Recentemente abbiamo assistito anche all’apertura del Juventus Stadium per le ragazze della Juventus, del Tardini per il Parma, e speriamo presto di San Siro per le due meneghine, simbolo che il movimento grazie a queste società è in continua crescita e sta abbattendo importanti tabù, come per l’appunto aprire le porte dell’Olimpico.
Sonika Boccia