
-Ciao Valentina, come è nato il contatto che ti ha portato al Bologna FC?
“Già nella passata stagione, quando giocavo al Riccione, verso dicembre mi era arrivata la voce che il Bologna era interessato al mio profilo, poi a fine stagione ho parlato per bene con Gianni Fruzzetti e ci siamo accordati per il mio trasferimento”.
-Come ti stai trovando al Bologna FC?
“Benissimo, non posso lamentarmi di nulla, sia sul fattore calcistico, che nei riguardi dello staff medico che ci segue sempre in modo accuratissimo, ma soprattutto delle compagne con cui mi sono trovata fin da subito benissimo”.
-Conoscevi già bene della scorsa stagione sia mister Bragantini che alcune delle tue compagne di squadra, come è stato ritrovarle al Bologna FC?
“Assolutamente si, conoscevo sia il mister che 4 compagne che erano con me nella passata stagione al Riccione, questo indubbiamente mi ha aiutato tantissimo a inserirmi meglio anche con le altre ragazze, con le quali indubbiamente è nato un bellissimo clima, sia in allenamento che fuori, che poi si nota anche sul campo di gioco”.
-Valentina quest’anno hai cambiato ruolo, ce ne puoi parlare?
“Sì, da prima punta o esterno d’attacco nel quale ho sempre giocato, Bragantini mi ha chiesto di giocare più da trequartista, un ruolo nuovo in cui mi trovo bene, visto che non gioco più spalle alla porta, ho più libertà di movimento per spaziare sul fronte d’attacco”.
-In cosa pensi di dovere lavorare per migliorare ancora?
“In certi momenti della partita mi estraneo un po’ dal gioco, mentre in altri vado a mille, ecco forse dove ancora trovare il giusto mix fra le due parti, ma ci lavorerò”.
-Quest’anno, da quando finalmente è stata aperta la tribuna, c’è anche tanto tifo.
“Si quando giochiamo in casa devo dire che è tutto molto piacevole, i nostri tifosi sono sempre lì, muniti di trombette e bandiere a tifare per noi, è sempre bello avere il sostegno di questi meravigliosi tifosi, ci gasa tantissimo”
-In sede di presentazione del vostro campionato e della vostra squadra, sia la società che il mister Bragantini hanno puntato il focus sulla promozione diretta in serie B, e fino ad ora il vostro rullino di marcia non ha disatteso le aspettative, il tuo pensiero?
“Io sono più cauta nell’esprimermi, anche perché, grazie alla filosofia del mister Bragantini, cerco di pensare volta per volta alla partita successiva, anche perché ci sono tantissimi squadre forti che vogliono anche loro puntare alla serie B, dunque bisogna rimanere costantemente concentrate e, come stiamo facendo, scendere sul terreno di gioco ogni volta come se giocassimo una finale, senza mai abbassare l’asticella dell’attenzione, poi a fine campionato tireremo le somme”
-Quali squadre fino ad ora ti hanno impressionato di più?
“Sicuramente il Venezia FC, contro il quale all’andata abbiamo vinto per 2-1, ma è stata una delle partite più toste fino a qui affrontate, poi mi ha fatto una bellissima impressione anche il Lumezzane con il quale abbiamo vinto 4-2 ma che anche qui abbiamo sudato tanto per portarci a casa tale risultato.
-Nuova convocazione da parte della rappresentativa nazionale under 20, per la seconda volta nel giro di due settimane: dopo lo stage di inizio mese, dove prenderai parte al 6° Torneo Internazionale “Il calcio è Rosa – Donne e Pace”, dove sfiderete le altre rappresentative di Inghilterra, Galles e Serbia le tue emozioni a riguardo?
“Sono molto contenta anche di questa seconda chiamata, nella prima è stato più un raduno tra di noi, ora si inizia a fare sul serio e avremo modo di confrontarci anche con altre rappresentative di tutto rispetto, fa tanto piacere essere cosi attenzionata e farò di tutto per ripagare questa fiducia”.

-Come ti trovi con la città di Bologna?
“Bologna è una città molto affascinante e molto bella, dunque è sempre un piacere appena possiamo o posso poterci girare”.
-La tua giornata tipo?
“Piena zeppa di calcio, visto che ogni pomeriggio prima del mio allenamento alleno una under 12 femminile sempre del Bologna FC per tre volte alla settimana, più la partita che si disputa di sabato, dunque non mi rimane molto tempo, giusto la mattina per un po’ di relax”.
-Usi molto i social?
“Il giusto, 1 oretta al giorno, mi piace molto Instagram”.
Danilo Billi