Dopo il successo della grande partecipazione di pubblico di quasi 40.000 persone in presenza per la partita di Champions League fra Roma e Barcellona, giocata il 21 Marzo presso lo stadio Olimpico di Roma e trasmessa in diretta televisiva anche sulla piattaforma privata Dazn, che ha riscosso tantissimo share di pubblico da casa, la doccia fredda arriva proprio oggi dalla Rai TV, che fino a poche settimane fa era l’unica emittente a diffondere e trasmettere le gare della nostra Nazionale Italiana Femminile e dell’under 21 maschile. 

A cercare di tarpare le ali al nostro movimento che, con i numeri di Roma ha dimostrato che gli italiani hanno tanta fame di calcio femminile, questa volta ci si mette la nostra Tv di stato.  

Sotto la lente il vecchio contratto scaduto e siglato nel 2019 che ha portato alla messa in visione di ben 32 partite della nostra Nazionale.  

In questi mesi c’è stata una trattativa tra la Federcalcio e la Rai ma, come riporta Calcio e Finanza, non si è giunti a un nuovo accordo, in quanto l’emittente ha presentato un’offerta al ribasso del 50% per il prossimo quadriennio. 

A questo punto, per vedere la Nazionale, si potrà farlo solo in streaming presso i canali stessi della Figc, un netto passo indietro sullo sviluppo del movimento, che alle porte dei mondiali di calcio perde l’ennesima rampa di lancio per la definita espansione al grande pubblico. 

Speriamo solo che le due parti si possano tornare a sedere davanti ad un tavolo e trovino assolutamente una soluzione che possa vedere la Nazionale femminile ai prossimi mondiali in chiaro su mamma Rai, altrimenti saremmo davanti ad un vero disastro per il nostro movimento che nelle azzurre vede la sua punta di diamante. 

Danilo Billi

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