Giulia Rosa, il fiore di Trento. Di Fulvio Buongiorno

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Credit Photo: Instagram

Quando si è bambine e si ama il gioco del calcio, si sogna di giocare nella migliore squadra del mondo, e a volte anche in quella della propria città

Quando si cresce, ci si accorge che questo sogno si è come d’incanto trasformato in realtà.

Tra le storie che meritano di essere narrate, c’è sicuramente quella di Giulia Rosa, nata a Trento il 17 dicembre 1995 e cresciuta con la passione per il pallone. Calciare una sfera per lei è sinonimo di libertà e divertimento allo stato puro.

Giulia coltiva la sua passione riuscendo a ottenere soddisfazioni enormi, la prima è di giocare per difendere la maglia della sua città.

Da Trento Clarentia a Trento Calcio Femminile, la squadra gialloblù la vede sempre protagonista dal 2015, tanto da farle indossare il numero 10 e la fascia da capitana. Due simboli che inorgogliscono i tifosi e la stessa Giulia che dà anima e corpo per la sua squadra, per il suo Trento.

Tanto che viene premiata nel 2021-2022, momento in cui le aquilotte arrivano prime nel proprio girone della serie C e si qualificano alla stagione seguente della serie B. E, nonostante il campionato cadetto sia di altissimo livello, Rosa non si scompone, anzi si dimostra determinata scendendo in campo con la fascia al braccio e lo sguardo fiero verso i propri sostenitori giunti allo stadio Briamasco per vedere lei e le sue compagne sfidare mostri sacri del calcio italiano.

Credit Photo: Instagram

Ma Giulia non è solamente calcio. Giulia è anche impegno, sacrificio, amore e amicizia. Valori che la contraddistinguono e fanno sì che chi la conosce per la prima volta la adori sin da subito e la ricerca in continuazione perché sa di poter stare accanto a una donna fedele e piena di valori.

Tra i vari obiettivi extra-calcistici conseguiti da Rosa, c’è anche la laurea magistrale in lettere conseguita all’università di Trento, la sua Trento, tanto voluta, sudata e desiderata e finalmente ottenuta.

Si può senza ombra definire Giulia come un vero e proprio fiore all’occhiello di Trento e del Trentino, amante della sua terra, dei suoi colori e della sua squadra. Leader in campo ed esempio nella vita.

Tra le montagne del Trentino è possibile osservare un fiore raro e delicato il cui nome è così dolce da far capire quanto vada rispettato nella sua essenza. Una Rosa d’incanto e di armonia. Il fiore di Trento profuma ogni giorno rendendo ancora più bella la sua terra natia.

Fulvio Buongiorno

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