
-Ciao Roberta come mai ci scrivi da Malaga?
“Ciao, grazie a voi che date sempre spazio ai tifosi come noi che siamo tanto lontani. Io sono di Bologna ma mi sono trasferita 9 anni fa qui a Malaga, nel sud della Spagna, per seguire mio marito, anche lui bolognese ma grande tifoso di basket e poco di calcio, o meglio come dice lui “dopo la Virtus il niente”, e dire che l’ho conosciuto quando lavoravo allo stadio e lui veniva sempre con il suo migliore amico a vedere le partite in tribuna coperta”.
-Come ti sei appassionata al Bologna?
“Da piccola ero venuta a vedere diverse partite, grazie, ai biglietti che all’epoca il Bologna distribuiva nelle scuole, ma onestamente non c’ero più tornata, poi per un lungo periodo ho fatto la hostess per la Virtus Basket e un anno, per sostituire una mia cara amica, ho preso il suo posto al Bologna, così nei momenti morti lo sguardo era rivolto allo partita o ai cori della curva, e piano piano mi sono appassionata, fino ad innamorarmi sia del mio attuale marito che della maglia del Bologna, tanto che anni dopo chiesi di rimanere li a lavorare il più possibile. Sia come hostess che come tifosa ho fatto 12 anni di stadio ininterrotto, sono diventata tifosissima e non mi sono persa, con ogni tipo di tempo, poche anzi pochissime partite in casa, ma onestamente non me la sono mai sentita di andare in trasferta, anche perché a parte il mio moroso, che era sempre via a seguire il basket, non ho fatto mai tanta comunella con gli ultras e, dunque, pur rispettando il loro amore per il Bologna, non ho problemi a dire che quel mondo mi ha sempre fatto non poca paura. Probabilmente sbagliando, ma ormai questo non lo saprò mai, anche perché ora vivo qui a Malaga”.
-Come si vive lì, al sud della Spagna?
“Fino a che non è arrivata la pandemia, molto ma molto bene, e poi alla fine io vivrei benissimo ovunque fossero mio marito e mio figlio che la prossima settimana compie 2 anni, anche se onestamente Bologna ci manca tantissimo”.
-Segui ancora la squadra?
“Certamente sì, lo faccio sempre dal mio tablet, ho fatto gli abbonamenti streaming e mi guardo tutte le partite, purtroppo ho visto anche quella di domenica contro la Roma”
-Da lontano che idea ti sei fatta di questo campionato del Bologna?
“Magari che il mister ha perso il manico della squadra, o cosi sembra, ma noi siamo qui e oltre a vedere le partite leggiamo solo quello che commentano i vari tifosi su Facebook”.
-A Malaga avete incontrato altri tifosi del Bologna?
“Fortunatamente sì, un’altra coppia di Bologna, prima del Covid 19, guardavamo le partite in veranda da noi, ora purtroppo ci limitiamo a sentirci per telefono”.
-Qual è il tuo giocatore preferito?
“A me piace tantissimo il capitano Poli per la grinta che mette in campo ogni volta che è della partita, e il nostro Presidente Saputo, davvero un signore, che ha fatto tanto bene al Bologna e a Bologna, speriamo rimanga a vita”.
-Ogni quanto tornate a Bologna?
“Per ora per via del Covid non se ne parla purtroppo, l’ultima volta che siamo tornati a Bologna sono stati tre anni fa, ora con la famiglia allargata è più difficile, ma in casa è tutto rosso blu”.
A cura di Danilo Billi