A quasi poco più di due mesi dalla sua fondazione ufficiale, il Bologna FC Women Fan Club, giovedì 26 Ottobre, ha organizzato la sua prima cena sociale nei locali degli amici dello Sporting Pianorese, messi a disposizione appositamente. Gli amici hanno cucinato per i 24 presenti, di cui 10 tesserate ufficiali del Bologna FC Women, tra le quali ragazze della serie B e anche delle giovanili ed i loro dirigenti. Un’iniziativa importante che si è rivelata un tratto d’unione che sancisce il grande affetto e la stima con cui, nell’ambiente del calcio femminile bolognese targato BFC, è stata accolta la nascita di questo nuovo ma importantissimo Fan Club, completamente indipendente, formato da ragazzi che danno anima e corpo per supportare la prima squadra di calcio a 11 che milita, per chi ancora non lo sapesse, da questa stagione nel campionato cadetto, inoltre la neo formazione appena nata del Futsal che milita in serie C, e anche la Primavera e tutte le altre categorie delle giovanili. Con loro, le ragazze del BFC non saranno mai sole, a testimonianza di questo sono state emblematiche già le prime due trasferte della stagione, quella a San Marino, nella prima del campionato di serie B e la trasferta a Formello per Lazio-Bologna FC. Ma non solo questo, i ragazzi del Fan Club sono sempre attivi nel sensibilizzare e promuovere il calcio femminile targato BFC con svariate iniziative, dalla produzione delle sciarpe, agli adesivi, alla pagina Facebook e a Instagram, al sito web e soprattutto ai vari striscioni e pezze sempre presenti nei diversi campi dove giocano le nostre rossoblù.
La cena è stata una prima gustosa iniziativa del movimento, che con questa vuole aprire la propria base ad altri soci e, soprattutto, un bel traguardo a pochi mesi dalla sua formazione.
Sulle pagine del mio blog non potevo, perciò, esimermi di parlarne e di fare qualche domanda al Presidente del Fan Club Alfio Giugniuletti da cui è nato tutto questo articolato e ambizioso progetto.
-Di chi è stata l’idea di realizzare il Fan Club?
“L’idea mi è passata per la testa ad aprile scorso, pensando che la pagina Facebook “Bologna FC Femminile”, aperta 6 mesi prima con l’intenzione di offrire informazione su tutto il mondo femminile legato al BFC, dalla U12 alla prima squadra, aveva avuto un discreto successo, indice che un movimento di interesse alla base esisteva e che, probabilmente, aveva bisogno di essere incanalato e un minimo organizzato.
L’idea, così come era venuta, se n’era andata, salvo risaltare fuori rientrando da una trasferta, se ben ricordo a Villorba, in auto con Mirko Bastelli, conosciuto sugli spalti a Granarolo, con il quale avevamo deciso di seguire la prima squadra anche fuori casa. Mi sembrava un’idea talmente folle, considerando lo stato del calcio femminile in Italia, che pensavo mi prendesse per matto, e invece il suo “perché no?” mi dato lo stimolo a raccogliere tutte le informazioni.
Il supporto e la partecipazione degli altri fondatori hanno fatto sì che si sia messo in pratica l’iter burocratico necessario e che dal 14 agosto 2023 il Bologna FC Women Fan Club è diventato realtà”.
-In che cosa consiste effettivamente il Fan Club?
“Il Fan Club è un’Associazione Culturale completamente indipendente, con un proprio codice fiscale e un proprio statuto, libera da qualsiasi sovrastruttura, dove le decisioni sono votate dall’assemblea dei soci e messe in pratica dal direttivo.
Dal punto di vista pratico la sede sociale è momentaneamente a casa mia, in attesa di trovarne, in un futuro, una propria del club.
Operativamente invece, è il gruppo dei soci fondatori, in modo particolare, a muoversi con gli striscioni e le bandiere nelle varie partite, ma spesso mi vengono inviate foto di gruppi di genitori delle categorie under che fanno sciarpate per la squadra con il nostro materiale ufficiale, e questo, fa sentire alle ragazze la presenza del Fan Club”.
-Chi sono i soci fondatori?
“I soci fondatori, oltre a me, sono Mirko Bastelli che prima ho citato, Francesco Forni, Gabriele Ricchi e un giornalista bolognese che ora vive a Pesaro che tu probabilmente conosci, si chiama Danilo Billi”.
-Quanti sono attualmente gli associati?
“Ad oggi siamo 53, compresi i 5 fondatori, va avanti lentamente ma continua ad aumentare. Quasi tutte le settimane qualcuno si associa, in particolare quando ci vedono alle partite; si avvicinano, ci chiedono informazioni e, spesso, si associano”.
-Come è andata la prima cena del BFC Women Fan Club?
“Benissimo. Sarà che essendo appena passata è un ricordo fresco, ma è stata bellissima. Atmosfera conviviale, cibo clamorosamente buono (sto ancora ricevendo messaggi di complimenti per le cuoche), e ambiente addobbato con tanti striscioni, bandiere e sciarpe rossoblu”.
-In quanti hanno partecipato? E chi ti senti di ringraziare?
Abbiamo partecipato in 24, più Daniele e Gian Luca, rispettivamente Presidente e Consigliere della società padrona di casa, ovvero la Sporting Pianorese 1955.
Oltre ai volontari della Pianorese, appunto, che si sono dimostrati davvero degli amici, non posso non ringraziare la società del Bologna per aver partecipato in così grande quantità, ben 10 tesserati, poi i fondatori, per tutto il lavoro necessario alla preparazione della serata e, nel tuo caso, per la visibilità che ci stai regalando con la comunicazione, infine tutti gli associati che hanno partecipato mostrando uno spirito di appartenenza encomiabile”.
-Com’era il clima tra i partecipanti, trattandosi di persone che non si conoscevano tra loro?
“Devo dire che, proprio per il motivo che dici, con grandissimo piacere ho riscontrato una, non scontata, atmosfera amichevole. E’ un segnale in più, a dispetto di quanto spesso si sente dire, che il calcio e la passione per il calcio sanno anche unire le persone. Dopo 10 minuti sembravamo tutti amici di vecchia data”.
-Quali sono le idee del Fan Club per il prossimo futuro?
“Le idee in cantiere sono tantissime, tanto che al primo consiglio direttivo, le dovremo mettere in fila e stabilire delle priorità da presentare all’assemblea dei soci.
Il Car Sharing per le trasferte è già operativo. Cerchiamo di capire quante auto abbiamo a disposizione per ogni trasferta e raccogliamo adesioni per ottimizzarle. In questo modo a San Marino siamo andati in 6, facendo 2 auto da 3 persone e a Roma in 4 in un’auto. Dobbiamo calibrarla, ma l’iniziativa sembra funzionare.
Poi sta per partire una serie di serate dedicate al calcio femminile, nelle quali si affronteranno aspetti centrali e altri che a volte sembrano marginali, ma il cui peso si rivela spesso tutt’altro che trascurabile.
-Infine, quali sono le parole più significative del coro del Fan Club Bologna Women?
“Beh, il coro che preferisco è quello che dice “Siamo noi, siamo noi, Il Fan Club Bologna Women siamo noi”, perché quel “NOI” è la nostra forza, e vuole raccogliere e unire tutti: i soci, le calciatrici, lo staff tecnico e la dirigenza. Sembra banale dire “il Fan Club siamo noi”, ma non è uno slogan. Togliendo una sola di queste componenti il castello crollerebbe. Inoltre, non ti nascondo che, da fondatore, lo canto con un certo orgoglio.
Danilo Billi
Copyright © della redazione della testata giornalistica di Danilo Billi Blog – Tutti i diritti riservati. Nessuno dei materiali presenti può essere utilizzato al di fuori del sito senza un preventivo consenso scritto.